L’abuso sessuale è un’esperienza traumatica che può avere conseguenze devastanti sulla salute mentale e sul benessere emotivo di una persona. Spesso le vittime si trovano a fare i conti con sintomi di disturbo post-traumatico da stress (PTSD), ansia, depressione, disturbi del sonno, difficoltà relazionali e problemi di autostima. L’EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) si sta affermando come un approccio terapeutico efficace per aiutare le persone a superare i traumi legati all’abuso sessuale.
Come l’abuso sessuale influenza la vita:
L’abuso sessuale, a prescindere dall’età in cui si verifica, può causare ferite profonde che impattano la vita della vittima a diversi livelli. Oltre ai sintomi di PTSD, possono manifestarsi:
- Senso di colpa e vergogna: le vittime spesso si incolpano per l’accaduto, provando vergogna e umiliazione.
- Difficoltà nella sfera sessuale: problemi di intimità, disturbi sessuali, avversione al contatto fisico.
- Disturbi alimentari: anoressia, bulimia, binge eating.
- Autolesionismo e comportamenti a rischio.
- Difficoltà interpersonali: isolamento sociale, incapacità di fidarsi degli altri.
Come l’EMDR può aiutare:
L’EMDR, attraverso la stimolazione bilaterale (movimenti oculari, tapping o stimolazione acustica), aiuta a elaborare i ricordi traumatici legati all’abuso, permettendo di “sbloccare” le emozioni e le sensazioni associate a quell’esperienza e di rielaborarle in modo adattivo. In particolare, l’EMDR può aiutare a:
- Desensibilizzare i ricordi traumatici: ridurre l’intensità delle emozioni negative come paura, rabbia, dolore e vergogna.
- Ristrutturare le cognizioni negative: modificare le credenze disfunzionali su di sé, sugli altri e sul mondo che si sono formate in seguito all’abuso (es. “Sono sporco/a”, “Non merito amore”, “Non sono al sicuro/a”).
- Integrare l’esperienza traumatica: aiutare la persona ad accettare l’accaduto come parte del proprio passato, senza che questo continui a dominare il presente.
- Recuperare un senso di sicurezza e controllo: favorire il senso di agency e la capacità di gestire le emozioni.
- Migliorare l’autostima e la fiducia in se stessi.
Elementi importanti nel trattamento EMDR dell’abuso sessuale:
- Creare un ambiente sicuro e supportivo: è fondamentale che il terapeuta stabilisca una relazione di fiducia con la vittima, offrendo uno spazio di ascolto empatico e non giudicante.
- Adattare il protocollo EMDR alle esigenze individuali: il trattamento deve essere personalizzato in base alla storia e alle caratteristiche della persona.
- Integrare l’EMDR con altre tecniche terapeutiche: a seconda dei casi, può essere utile affiancare all’EMDR altre terapie come la terapia cognitivo-comportamentale (TCC) o la terapia focalizzata sul corpo.
Efficacia dell’EMDR per i traumi da abuso sessuale:
Numerosi studi scientifici dimostrano l’efficacia dell’EMDR nel trattamento dei traumi da abuso sessuale. I pazienti trattati con EMDR mostrano una significativa riduzione dei sintomi di PTSD, ansia, depressione e un miglioramento della qualità della vita.
Riferimenti bibliografici:
- Shapiro, F. (2001). Eye movement desensitization and reprocessing (EMDR): Basic principles, protocols, and procedures (2nd ed.). Guilford Press.
- Courtois, C. A., & Ford, J. D. (2013). Treatment of complex trauma: A sequenced, relationship-based approach. Guilford Press.
- van der Kolk, B. A. (2014). The body keeps the score: Brain, mind, and body in the healing of trauma. Viking.
- Roth, S., Newman, E., Pelcovitz, D., van der Kolk, B. A., & Mandel, F. S. (1997). Complex PTSD in victims exposed to sexual and physical abuse: A case control study. Journal of Traumatic Stress, 10(4), 539-555.
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