Solastalgia ed Eco-Ansia: il cambiamento climatico incide sulla nostra salute psicologica. Un pianeta che cambia, un’anima che si trasforma: come affrontare la Solastalgia e l’eco-ansia.

Negli ultimi anni, il cambiamento climatico è diventato una delle maggiori preoccupazioni globali. Oltre ai suoi impatti evidenti sull’ambiente, questo fenomeno sta avendo un profondo impatto anche sulla nostra salute mentale, dando vita a nuove sfide psicologiche. Tra queste, la solastalgia e l’eco-ansia sono due concetti che meritano una particolare attenzione.

Cos’è la solastalgia?

Il termine “solastalgia” è stato coniato dallo scrittore australiano Glenn Albrecht per descrivere il sentimento di perdita e di nostalgia per un luogo che è cambiato in modo negativo, spesso a causa di disastri naturali o di cambiamenti ambientali causati dall’uomo. È un senso di smarrimento e di disorientamento che si prova quando il luogo in cui si vive perde la sua familiarità e il suo valore affettivo.

Cos’è l’eco-ansia?

L’eco-ansia, invece, si riferisce a una forma di ansia cronica causata dalla preoccupazione per il futuro del pianeta e per le conseguenze del cambiamento climatico. Chi soffre di eco-ansia prova un senso di paura e di impotenza di fronte all’immensità del problema, e può sperimentare sintomi fisici e psicologici come ansia, depressione, insonnia e difficoltà di concentrazione.

Quali sono i sintomi della solastalgia e dell’eco-ansia?

I sintomi della solastalgia e dell’eco-ansia possono variare da persona a persona, ma in generale includono:

Come affrontare la solastalgia e l’eco-ansia?

Affrontare la solastalgia e l’eco-ansia può essere difficile, ma esistono diverse strategie che possono aiutare:

Riferimenti bibliografici

per saperne di più:

https://www.unicef.it/media/unicef-e-guidapsicologi-parliamo-di-ecoansia

https://www.open.online/2024/03/14/solastalgia-eco-ansia-futuro-ambiente-cosa-e

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